Gli impianti fotovoltaici stand alone si presentano come una tipologia di installazione fotovoltaica che non è connessa alla rete nazionale per la distribuzione dell’energia elettrica. Il fotovoltaico stand alone è conosciuto anche come “impianto fotovoltaico a isola” o “off-grid” e assicura la totale indipendenza di energia elettrica anche durante le ore notturne.
L’impianto stand alone può essere utilizzato in diversi contesti. Per fare qualche esempio, può essere usato per supportare una serie di lampioni elettrici a energia solare. Può essere usato altresì per costruire delle reti elettriche locali del tutto autonome in aree non raggiungibili dal sistema elettrico nazionale.
Come funzionano gli impianti fotovoltaici stand alone
Gli impianti fotovoltaici stand alone sono dei sistemi autonomi in cui i pannelli solari raccolgono e convertono la luce solare in corrente continua. L’energia viene stoccata nelle “batterie di accumulo” grazie a un regolatore di carica che ne cura e preserva la vita di attesa. Questa energia può essere utilizzata direttamente da carichi in corrente continua oppure trasformata in corrente alternata tramite un ‘inverter DC /AC per alimentare le tradizionali utenze domestiche AC.
Attenzione al dimensionamento
Nel caso in cui vogliate installare uno o più impianti fotovoltaici stand alone, sappiate che sarà indispensabile calcolare il corretto dimensionamento dell’impianto in base alle vostre esigenze personali. Per dimensionare la potenza dei vari componenti dell’impianto è necessario essere a conoscenza di tre informazioni fondamentali:
- La quantità di dispositivi da alimentare.
- La quantità di energia assorbita e usata da ogni dispositivo.
- La quantità di ore in cui l’impianto dovrà restare in funzione.
Solo conoscendo questi parametri si potranno dimensionare correttamente gli impianti fotovoltaici stand alone ed evitare spese superflue.
Dove è utile installare impianti off-grid
Questi impianti sono particolarmente utili per chi risiede o lavora in località isolate, lontane dai centri abitati. In queste aree allacciarsi alla rete elettrica può risultare non solo difficoltoso, ma anche molto dispendioso. I micro-impianti fotovoltaici stand alone possono invece essere presi in considerazione anche per barche e camper o sistemi di illuminazione notturna. L’impianto fotovoltaico autonomo può essere anche collegato ad altre fonti rinnovabili come gli impianti micro-idroelettrici ed micro-eolici rendendo potenzialmente infinita la autonomia in caso di carenza di sole.
Perché scegliere gli impianti fotovoltaici stand alone?
In conclusione potremmo dire che installare questa tipologia di impianti fotovoltaici è sicuramente una scelta vantaggiosa. Innanzitutto va considerato il lato eco-sostenibile: le emissioni possono essere ridotte drasticamente, permettendo un consumo di energia elettrica senza alcuna produzione di gas inquinanti. Bisogna poi considerare che, nel lungo periodo, il ritorno economico risulterà estremamente vantaggioso. I costi di manutenzione del sistema sono bassi, andando ad elevare ulteriormente il risparmio che si potrà constatare negli anni.
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